I Premiati
Stefano Oppo, 27 anni, oristanese. Medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokio nel due di coppia pesi leggeri.
Un esempio di talento e sacrifici che ha fatto fin da giovanissimo quando a 15 anni ha lasciato la Sardegna e il Circolo nautico dove aveva mosso i primi passi per entrare nel college nazionale a Piediluco, un piccolo paese tra le montagne dell’Umbria. I numerosi e prestigiosi risultati ottenuti durante la sua attività premia l’impegno , la serietà e la caparbietà, segni distintivi delle migliori energie della nostra Isola.
Stefano Oppo è ambasciatore della Sardegna e dell’oristanese di cui rivendica con orgoglio l’appartenenza, l’identità e la cultura.
Francesco Demuro. Le abilità e le capacità scoperte e affinate con il canto tradizionale gli hanno aperto le porte del salotto buono del teatro d’opera. Da buon sardo ha avuto l’intraprendenza, la costanza e forse anche un pizzico d’incoscienza per intraprendere una strada difficile, ma che oggi appare sempre più costellata di grandi soddisfazioni.
Serafina Mascia, figlia di questa Terra. Padre di Sorradile e madre di Bidonì, laurea in Scienze politiche a Cagliari e specializzazione in organizzazione aziendale.
Dal 2011 guida la Fasi, la federazione che riunisce tutti i circoli dei sardi , 70 in Italia e altri 70 tra Europa, Sudamerica e Australia. E’ l’ambasciatrice, la sindacalista dei sardi sparsi nel mondo. Impegnata nelle lotte per i trasporti e l’insularità , Mascia è la voce della terza generazione degli emigrati sardi che nella Penisola hanno creato importanti aziende soprattutto nel settore agroalimentare.
La sua attività spazia nel sociale e solidale che lavora non solo per i soci ma per la Sardegna che rappresenta con autorevole fierezza nelle città in cui vivono e operano. Serafina Mascia, eccellenza sarda nel mondo.
Elena Ledda. Interprete potente e appassionata di una narrazione artistica fedele al passato, ma non chiusa e prigioniera di esso, sempre aperta al futuro. Capace di spaziare con assoluta padronanza dai registri dell’intimità, della religiosità, a quelli della potenza narrativa delle tante storie di straordinaria quotidianità della nostra gente.
Antonio De Palmas, nato a Ghilarza nel 1962, secondogenito dell’ingegner Costantino De Palmas e della professoressa Maria Manconi, diploma al liceo classico “De Castro” di Oristano. Vive a Roma.
Dal 2020 vicepresidente per lo Sviluppo dei mercati globali e del World Wide Public Sector per il colosso informatico USA fondato da Bill Gates. Protagonista in una grande squadra della trasformazione storica abituato a guidare il cambiamento in velocità orientato al valore.
Antonio De Palmas è stato presidente di Boeing Italia, responsabile dello sviluppo delle attività dell’azienda aerospaziale americana nel nostro paese e responsabile per le relazioni con l’Unione Europea e la NATO e, prima ancora, direttore della comunicazione per l’Italia.
Dal 2000 al 2003 è stato Business Development Director alla Cisco Systems, a Milano. In precedenza a Bruxelles aveva lavorato in qualità di EU and Government Affairs manager per Oracle EMEA e quale responsabile degli affari nell’Unione Europea per diversi interessi commerciali. Si è occupato delle politiche di liberalizzazione del settore delle telecomunicazioni, negli accordi sugli audiovisivi, nell’information technology e nello sviluppo del commercio elettronico.